MED LIMES: dai confini del Mediterraneo all’Unisa

MED LIMES: dai confini del Mediterraneo all’Unisa

13 Aprile 2023

L’immagine è da sempre un veicolo di informazioni, connessioni e relazioni tra la realtà e la rappresentazione. La creazione di nuovi immaginari o il racconto del reale hanno una funzione simbolica pregnante nel rapporto che la società ha con le tematiche più calde e complesse della contemporaneità. Le comunità hanno estremo bisogno delle rappresentazioni per immagini per comprendere le strutture sociali che attraversano il proprio tempo. La possibilità di guardare attraverso uno schermo una sequenza di immagini che possa stimolare la nostra immaginazione è uno strumento comunicativo necessario. Il lavoro del progetto “MED-LIMES: ai confini del Mediterraneo” parte proprio da questi presupposti.

MED LIMES è una rassegna cinematografica composta da cortometraggi che raccontano la complessità della nostra epoca: immigrazione, emergenza idrica e alimentare, discriminazioni. Il progetto si sposa perfettamente con gli obiettivi della Fonmed – “Fondazione Sud per la Cooperazione e lo Sviluppo nel Mediterraneo”, che promuove l’apertura al dialogo verso culture differenti attraverso il raggiungimento dei Sustainable Development Goals, 17 obiettivi pensati dall’ONU per il miglioramento dell’esistenza di ogni popolo in maniera universale, inclusiva e sostenibile. La scelta del mezzo cinematografico si dimostra coraggiosa in un periodo di crisi estrema per un settore che conserva però un proposito volitivo di comunicazione, soprattutto da parte di quel cinema indipendente che mostra tematiche difficili con creatività e capacità. Registe e registi parteciperanno ad un luogo fisico d’incontro mostrando opere appartenenti esclusivamente all’area geografica di riferimento del progetto. 

La rassegna di cortometraggi ideata da MED-LIMES farà tappa all’Università degli studi di Salerno per l’evento “Aspettando Med-Limes, Storie e Culture del Mediterraneo”, in programmazione per martedì 18 aprile 2023 alle 10:30 presso l’Edificio D2, aula SP/A. Durante l’incontro verrà inaugurata la campagna di avvicinamento del progetto Med-Limes “Ai Confini del Mediterraneo”, giunto  alla sesta edizione, e che si svolgerà nei giorni 19, 20 e 21 maggio 2023 presso il centro storico salernitano all’interno delle sedi di Ribush (ART.TRE), Arco Catalano e Chiesa del Santissimo Crocifisso.

Saranno presenti all’evento Alfonso Conte, docente di Storia Contemporanea dell’Università di Salerno, Giuliano D’Antonio, Presidente della FONMED e direttore artistico della rassegna Med-Limes, Giulia Rosco, regista del documentario “A Vittorio Arrigoni” con Egidia Beretta Arrigoni, Margherita Parascandolo, giornalista e autrice dello stesso lavoro, Giulia Magliano di ASP Salerno, Antonella Pacca di Link – Coordinamento Universitario. 

Oltre alla presentazione della rassegna, verranno proiettati dei cortometraggi  dedicati alla questione palestinese appartenenti  alle edizioni precedenti di Med-Limes, insieme ad alcuni lavori delle ospiti. Parteciperanno all’evento le associazioni studentesche ASP Salerno e  Link – Coordinamento Universitario. 

Una rassegna cinematografica fuori dal comune, quella di Med-Limes, che avrà la possibilità di portare alla comunità accademica un punto di vista completamente nuovo sulle tematiche e le problematiche che caratterizzano il Mediterraneo:la comune identità dei popoli del Mediterraneo costituisce il vantaggio e la marcia in più che serve a superare i concetti di odio e di pregiudizio razziale. I popoli di quest’area hanno le potenzialità insite nel loro retaggio culturale che gli permettono di creare un mondo fatto di pace e di stabilità”.