Guise: il cortometraggio sulla resilienza

Guise: il cortometraggio sulla resilienza

24 Marzo 2019

Cosa significa il termine “resilienza”? È la capacità dell’individuo di resistere, fronteggiare e riorganizzare positivamente la propria vita dopo aver subito un evento negativo, grande o piccolo che sia. Ed è proprio la resilienza il perno intorno al quale ruota il significato del cortometraggio “Guise”, realizzato dalla compagnia amatoriale salernitana “The Gladiator Company”, che si occupa della produzione di cortometraggi avvalendosi di varie collaborazioni internazionali amatoriali.

“Guise” è un cortometraggio di quattro minuti, muto, accompagnato da una musica a tratti malinconica, in cui si intrecciano momenti vissuti nel presente a ricordi – molto vividi – in bianco e nero. Il protagonista è Trent (interpretato da Fabio Ventre, makeup artist della compagnia) un ragazzo che si sente crollare il mondo addosso per via di una storia d’amore finita male: da quel momento in poi sembra entrare in una sorta di limbo, incapace di reagire a qualsiasi tipo di stimolo, ma dopo poco tempo la sua parte forte verrà fuori e gli impedirà di toccare il fondo. Perché, alla fine dei conti, a cosa serve rintanarsi in casa a piangere? La tristezza è legittima e sfogarsi fa anche bene, ma dopo un po’ bisogna rialzarsi, andare avanti e non voltarsi mai indietro. Finché non torna il sorriso. Finché ritorni finalmente a riconoscerti, ad essere te stesso e a riprendere a fare tutto ciò che facevi prima.

Attraverso questo cortometraggio la regista, Valentina Galdi, ha voluto mettere in evidenza come in ognuno di noi c’è sempre un lato forte pronto ad emergere (anche quando vediamo tutto nero) e ha deciso, insieme a Fabio Ventre, di fare un esempio pratico e semplice in cui chiunque può rispecchiarsi: la fine di una storia d’amore. L’inconscio è rappresentato dal sogno in cui chi aiuta il protagonista a rialzarsi non è altro che lui stesso. Perché l’unica persona che può aiutarti davvero a sconfiggere il dolore sei solo tu stesso e tanta, tantissima, forza di volontà.

 

Michela Monaco